Via dei Linari was born as an ancient detour of Via Francigena, it takes its name from the Abbey located on the border ridge between Emilia and Tuscany.
Historically an alternative commercial and pilgrimage route to reach Rome and Lucca, today it is a path rich in nature, art and fine food and wine.
Via dei Linari is a moderately difficult path that crosses places of great naturalistic importance, such as the Unesco Biosphere Reserve of the Tuscan-Emilian Apennines, and places of long food production tradition, such as Langhirano, the land of Parma Ham, a stone's throw from the romantic Torrechiara Castle, keeper of the love story between Pier Maria Rossi and his beloved Bianca Pellegrini.
We start from Fidenza where the route deviates from Via Francigena towards Parma.
In Fidenza the splendid Romanesque cathedral, dedicated to San Donnino, prepares pilgrims for the journey through the narratives of its high relief antelamic sculptures.
Parma, UNESCO creative City for Gastronomy, welcomes travellers coming from the west along Via Emilia in the Church of Santa Croce, which still preserves interesting Romanesque capitals and traces of an ancient past.
The religious centre of the city is Piazza Duomo with the Cathedral, the Baptistery and the Bishop's Palace.
Il cammino prosegue lungo la Valle del Torrente Parma fino ad arrivare in vista dell’imponente Castello di Torrechiara che dall’alto di una collina domina il paesaggio.
Qui la sosta ci regala la possibilità di immergerci in una atmosfera medievale e la degustazione degli ottimi Vini Colli di Parma DOP.
A Torrechiara termina il tratto pianeggiante del percorso ed inizia la salita verso gli Appennini.
A Langhirano è d’obbligo una sosta al Museo del Prosciutto di Parma per poi proseguire verso Badia Cavana (o Abbazia di San Basilide), un'abbazia romanica edificata nel XII secolo per volere di Bernardo degli Uberti.
Anche la Pieve di San Pietro a Tizzano Val Parma segna le tappe di questo cammino che inizia poi la risalita della Val d’Enza nelle cosiddette Valli dei Cavalieri attraversando Ranzano, Palanzano e Rigoso.
Si tratta di luoghi di grande importanza naturalistica, che fanno parte della Riserva della Biosfera Unesco dell’Appennino Tosco Emiliano.
Si raggiunge infine l’Abbazia dei Linari, di cui oggi possiamo vedere solo pochi resti, circondati dal fascino del luogo che controllò per secoli questa importante via di comunicazione e di commercio.