Nato nel 1907, è la ricostruzione in grande scala del piccolo teatro barocco in legno realizzato da Giovan Battista Fattori nel 1775 all'interno della cinquecentesca fortezza-palazzo voluta dai Bentivoglio.
Il teatro ha svolto attività di spettacolo, di cinema e di luogo di incontro per la comunità fino al 1978, anno in cui è stato chiuso per problemi alle strutture. Nei primi anni '80 si sono avviati lavori di consolidamento durante i quali è stato demolito il palcoscenico. I lavori però si sono presto interrotti per mancanza di risorse e il teatro è stato abbandonato per quasi 30 anni.
A partire dal 2009, l'Associazione che ne porta il nome lo ha finalmente riaperto al pubblico, trasformando la mancanza del palcoscenico in una caratteristica identitaria: dove un tempo stava seduto il pubblico ora solitamente avviene la performance; viceversa, dove un tempo vi era il palcoscenico ora solitamente stanno gli spettatori.
Il Teatro Sociale di Gualtieri è oggi uno spazio flessibile e innovativo dedicato alla performance contemporanea, nel guscio di un teatro all'italiana novecentesco.