Costruito nel ‘500, l'edificio nasce come chiesa per ospitare le spoglie della patrona delle monache cistercensi di Santa Franca.
Dopo essere destinato a usi militari, l’edificio divenne sede di una scuola di musica e di una tipografia, fino a quando nei primi anni del ‘900 fu convertito in teatro con l’aggiunta di una platea con loggiato e di un ampio palcoscenico. La facciata, in stile Liberty, è opera dell’ingegner Gazzola.