Grazie agli sforzi e all’entusiasmo di un gruppo di appassionati volontari del paese, Fernando Paris, Mauro Savio, Maurizio Allegri, guidati da Erminio Bertoli, il 16 Aprile 1989 è stato inaugurato il museo di Peppone e Don Camillo. Un interessante spazio in cui potersi immergere nel passato, lasciandosi guidare dalle locandine dei film, approfondire notizie, conoscere aneddoti e ammirare immagini uniche e cimeli originali, in primis la moto sidecar. Inoltre, presso il museo, si trova un assortito bookshop.
Inaugurato il 21 Giugno del 2009, il museo Museo Brescello e Guareschi, il territorio e il cinema è stato concepito come luogo in cui raccogliere le testimonianze legate alle attività passate del paese. Uno spazio, infatti, è dedicato alla realtà contadina degli anni 50 e all’alluvione del 1951, mentre al primo piano è stato ricreato un vero e proprio set cinematografico, in cui scoprirete i fuori scena dei film e le tecniche utilizzate durante le riprese per creare degli effetti speciali.
Il museo archeologico raccoglie una serie di reperti ritrovati a Brescello a partire dalla fine del XIX secolo.
Il paese, infatti, vanta di un passato di grande rilievo storico, diventando una città romana di notevole importanza, che controllava i traffici lungo l’asse fluviale del Po tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C.
Si comincia la visita attraversando l’allestimento con la piccola necropoli di Brixellum, con stele originali e una copia di una parte del monumento della famiglia dei Concordi. Una seconda parte è dedicata alle abitazioni romane, dove ammirare pavimenti a mosaico e ricostruzioni dell’interno di una tipica domus e insula. Un’ampia documentazione è dedicata ai diversi usi e modelli di anfore ritrovati in paese, realizzata con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna.