Situato presso la caratteristica corte agricola medievale di Giarola (Collecchio), sede di un'industria di conserva di pomodoro fino al 1960.
Il museo celebra l'arrivo e lo sviluppo della pasta secca di semola di grano duro con origini mediorientali che fa dell'Italia la sua patria d'elezione.
L'azienda Barilla, leader fin dall'Ottocento nella lavorazione e nella produzione della pasta, ha contribuito in modo significativo alla nascita del museo, che oggi si presenta diviso in dieci sezioni, dedicate alla conoscenza storica, tecnologica e culturale della pasta.
E' presente anche una panoramica dedicata alla pasta nell'arte con collezioni di dipinti e francobolli che chiude il percorso espositivo.