Il Castello di Roccabianca è un tipico castello della pianura della Bassa Parmigiana, costruito alla metà del ‘400 da Pier Maria Rossi II. Di proprietà della famiglia Scaltriti delle distillerie FALED di Roccabianca, viene aperto al pubblico dopo alcuni restauri del 2002.
All’interno si viene catapultati in un vero e proprio viaggio nel tempo che parte dalle origini del baluardo, con i decori del porticato del cortile. Qui le dediche che il Rossi fa alla sua amante Bianca Pellegrini, si mescolano con gli stemmi araldici della famiglia, coperti poi in parte da quelli dei nemici Pallavicino. Si passa poi ad ammirare la celebre Sala di Griselda, dove viene rappresentata la centesima novella del Decamerone di Boccaccio, di cui i decori originali sono esposti al Castello Sforzesco di Milano, ma se ne possono comunque ammirare le riproduzioni ad opera del pittore Gabriele Calzetti.
Tra Rinascimento e primo Barocco sono le sale volute dalla famiglia Rangoni di Modena, caratterizzate da paesaggi fantastici e scene di vita nobiliare. Suggestiva è la vista dalla cima del mastio del cortile, un rarissimo esempio di torre a doppio dado, dal quale nelle giornate limpide si arriva scorge il Torrazzo di Cremona. Si scende poi fino nelle cantine, dove si possono ammirare ancora le botti di rovere utilizzate per l’invecchiamento dei distillati tra gli anni settanta e novanta del novecento. A terminare il viaggio è l’Acetaia posta nel sottotetto della Rocca e il Museo delle Distillerie Faled, a cui si accompagna la degustazione dei distillati della ditta.