Collezione Maramotti

Logo CC
  • Luogo
    Via Fratelli Cervi, 66 - Reggio nell'Emilia
  • Tipologia
    Musei
  • Rete
    Cultura & Castelli

Contatti

Collezione Maramotti

Collezione Maramotti è una collezione d’arte contemporanea privata che ha aperto al pubblico nel 2007, nella sede storica della società Max Mara progettata nel 1957 dagli architetti Antonio Pastorini ed Eugenio Salvarani e convertito in spazi espositivi dall’architetto inglese Andrew Hapgood nel 2003.

La collezione permanente, visitabile gratuitamente e su prenotazione (visita accompagnata), consta di una significativa selezione di oltre duecento opere realizzate dal 1945 ad oggi e presenta opere di alcune delle principali tendenze artistiche italiane e internazionali affermatesi nel secondo Novecento.
È fondamentalmente costituita da dipinti, ma sono presenti anche sculture e installazioni.
Gli artisti sono rappresentati con opere significative soprattutto nel periodo della loro apparizione sulla scena artistica, quando cioè il loro lavoro introduceva elementi di sostanziale novità nella ricerca contemporanea.
A fianco della collezione permanente si susseguono, con una programmazione sistematica, mostre e progetti commissionati ad artisti, negli spazi dell’edificio adibiti alle iniziative temporanee.

 

In particolare due nuovi progetti temporanei visitabili in Collezione dal 27 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025:     

  • Attraverso i diluvi, ampia esposizione collettiva concepita a partire da opere dell’archivio della Collezione – molte delle quali mai esposte in questi spazi – sul tema della catastrofe accompagnate, per la prima volta, da capolavori di arte del passato in prestito da importanti istituzioni italiane e internazionali. Con oltre cinquanta opere dal XII sec. a.C. al 2024, la mostra si pone come sguardo asincrono sulle catastrofi dell’uomo e del mondo, evocando corrispondenze tra immagini appartenenti a epoche distanti tra loro, ma anche rivelando i mutamenti di sensibilità e di percezione dell’esperienza del disastro nel tempo.
  • Deadweight di Dominique White, vincitrice della nona edizione del Max Mara Art Prize for Women, che presenta il gruppo di opere realizzate nel 2024. Dopo la prima tappa dell’esposizione alla Whitechapel Gallery di Londra, White ha ideato un nuovo allestimento adattato agli spazi della Collezione.
    Deadweight è una stimolante esplorazione della ribellione e della trasformazione, e comprende quattro grandi sculture che proseguono l’interesse dell’artista per la creazione di nuovi mondi attorno al concetto di “Blackness” e al fascino della potenza metaforica e della forza rigenerante del mare.

 

Merita una visita anche l'installazione permanente A permanently open window di Jason Dodge, un progetto site-specific per uno spazio industriale dismesso trasformato in un centro aziendale. L'installazione permanente è visitabile su richiesta nelle giornate di sabato e domenica nei seguenti orari: da aprile a settembre dalle 17.00 alle 18.30; da ottobre a marzo dalle 13.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 15.00.

Ingresso gratuito.
L’accesso alle mostre temporanee è libero giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.30; sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30.
Tutto il percorso espositivo è accessibile a persone con difficoltà motorie.

Ultimo aggiornamento 01/06/2021
SITO UFFICIALE DI DESTINAZIONE TURISTICA EMILIA © 2021