The House of the Farmer è un'installazione site-specific dell'artista britannico Mike Nelson, allestita all'interno del Palazzo dell’Agricoltore nel centro storico di Parma.
Curata da Didi Bozzini, si presenta come un lavoro monumentale, viscerale e poetico il progetto ideato da Mike Nelson per il Palazzo dell’Agricoltore di Parma che occuperà i cinque piani dell’edificio sito nel cuore della città emiliana, ripercorrendone la storia dalla sua costruzione avvenuta nel 1939.
La mostra affonda le radici nella storia dell’edificio riflettendo sul ruolo politico, economico e sociale ricoperto in 82 anni dalla costruzione avvenuta nel 1939 e ancora oggi testimoniato dal nome, Palazzo dell’Agricoltore, e dal titolo della mostra, The House of the Farmer.
Il palazzo fu sede della corporazione che costituiva l’organo di direzione delle attività agricole sotto il governo del regime fascista, vale a dire il luogo in cui il lavoro dell’uomo sulla natura veniva trasformato in esercizio del potere politico. In questo contesto l’installazione di Nelson è stata ideata per condurre il visitatore attraverso l'intero spazio ridisegnando l’immagine dell'edificio come una scultura in sé.
La scala e il pavimento imponente e ripetitivo, tipici di tali edifici burocratici, sono stati cadenzati dagli interventi di Nelson realizzati con materiali naturali presi da un terreno bonificato di dimensioni proporzionate al palazzo. Un intero paesaggio selvaggio alle porte della città — ripulito dai materiali che rendono più difficile la pratica dell’agricoltura quali rocce, tronchi d'albero, rami e radici, l’intero fianco di una collina — è stato spostato all'interno dell'edificio per diventare parte integrante della sua struttura, della sua architettura.
Questa rete di tracce visive, evocativa ma non descrittiva, traccia un percorso mentale e materiale nella memoria, tra riflessione e fantasia, tra natura e cultura.