XNL sorge in centro storico a Piacenza ed è il centro dedicato allo sviluppo dei nuovi linguaggi della contemporaneità, di proprietà della Fondazione di Piacenza e Vigevano ed è stato inaugurato nel 2020.
Un luogo in cui arte, cinema, teatro e musica trovano la propria collocazione all’interno del medesimo edificio, convivono e si contaminano. Basato sul rapporto tra pratiche artistiche e educative, accanto alla dimensione di fruizione delle arti - con mostre, proiezioni, concerti, performance - il centro accoglie progetti di alta formazione e propone attività, atelier e incontri rivolti alle scuole e al pubblico adulto.
XNL è la contrazione per consonanti di “Ex-Enel”, appellativo attribuito all’edificio storico negli anni successivi alla sua dismissione dall’ente elettrico nazionale e alla sua acquisizione da parte della Fondazione di Piacenza e Vigevano nei primi anni Duemila. Edificato nel 1907 per ospitare uno stabilimento di cartonaggi e una litografia, fu parzialmente ristrutturato nel 1919, quando l’intero complesso passò nelle mani della Federazione italiana dei Consorzi Agrari proprio allora costituitasi a Piacenza. Il palazzo trovò in quest’occasione l’aspetto che vediamo oggi e che si deve al progetto dell’ingegnere e architetto reggiano Guido Tirelli e all’intervento di alcuni pittori in voga a quel tempo, come il piacentino Luciano Ricchetti. La sede della Federazione Consorzi si trasferì a Roma negli anni Trenta, cedendo il palazzo alla Società elettrica Brioschi, poi Società Elettrica Emiliana, di seguito incamerata nell’Enel. XNL rimase allora sede amministrativa dell’ente fino agli anni Novanta, con la cessione a un fondo di investimento. Da cui, infine, nei primi anni del nuovo secolo, la proprietà passava alla Fondazione di Piacenza e Vigevano.