L’Osteria nasce subito dopo la Grande Guerra, negli anni Venti, nella piccola frazione di Fornio, quasi sul confine fra le province di Parma e Piacenza.
Nelle due sale spuntano grandi travi in legno, tovaglie chiare e tinte riposanti.
Alle pareti, spicca una serie di opere d’arte di artisti contemporanei. All’ingresso, il bancone e la cucina a vista.
Non esiste osteria senza cantina. Nei sotterranei del locale, si schiudono le porte di una taverna in sasso, dedicata ai vini e alla stagionatura di Culatello, salame e prosciutto di Parma.