Collezione Maramotti è una collezione d’arte contemporanea privata che ha aperto al pubblico nel 2007, nella sede storica della società Max Mara progettata nel 1957 dagli architetti Antonio Pastorini ed Eugenio Salvarani e convertito in spazi espositivi dall’architetto inglese Andrew Hapgood nel 2003.
La collezione permanente, visitabile gratuitamente e su prenotazione (visita accompagnata), consta di una significativa selezione di oltre duecento opere realizzate dal 1945 ad oggi e presenta opere di alcune delle principali tendenze artistiche italiane e internazionali affermatesi nel secondo Novecento.
È fondamentalmente costituita da dipinti, ma sono presenti anche sculture e installazioni.
Gli artisti sono rappresentati con opere significative soprattutto nel periodo della loro apparizione sulla scena artistica, quando cioè il loro lavoro introduceva elementi di sostanziale novità nella ricerca contemporanea.
A fianco della collezione permanente si susseguono, con una programmazione sistematica, mostre e progetti commissionati ad artisti, negli spazi dell’edificio adibiti alle iniziative temporanee.
In particolare le prossime mostre visitabili :
Max Mara Art Prize for Women, in collaborazione con Whitechapel Gallery
Emma Talbot | The Age/L’Età
Prorogata fino al 9 luglio 2023
Dopo la prima tappa londinese alla Whitechapel Gallery giunge alla Collezione Maramotti il progetto di Emma Talbot, vincitrice dell’ottava edizione del Max Mara Art Prize for Women (2019 – 2022), elaborato durante sei mesi di residenza trascorsi tra Reggio Emilia, Catania e Roma. Il punto di partenza è stato il dipinto Le tre età della donna (1905) di Gustav Klimt – esposto alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma – che raffigura una donna anziana nuda in piedi e a capo chino, in uno stato di apparente vergogna.
Andriu Deplazes | Burning Green
19 marzo – 30 luglio 2023
Andriu Deplazes, giovane artista svizzero di base a Marsiglia, presenta la sua prima mostra personale in Italia presso la Pattern Room della Collezione Maramotti. All’interno di un’articolazione dello spazio appositamente studiata per questa esposizione, Deplazes colloca un corpus di nuovi dipinti su tela e lavori su carta e su plexiglass derivati da una indagine sulle relazioni familiari e sull’ambiente naturale e antropizzato.
Ivor Prickett | No Home from War: Tales of Survival and Loss
30 aprile – 30 luglio 2023
In occasione del festival di Fotografia Europea 2023, dal titolo Europe Matters. Visioni di un’identità inquieta, Collezione Maramotti presenta la prima estesa mostra personale del fotogiornalista Ivor Prickett, che include oltre cinquanta fotografie scattate in scenari di conflitto dal 2006 al 2022.
Merita una visita anche l’installazione permanente La fontana Mahallat el-Ghouta94, Block 8, District 4 al Parco Alcide Cervi, parte del progetto The Fountains of Za’atari di Margherita Moscardini, presentato da Collezione Maramotti in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia nell’aprile 2019.
Ingresso gratuito.
L’accesso alle mostre temporanee è libero negli orari di apertura.
Tutto il percorso espositivo è accessibile a persone con difficoltà motorie.