Per quanto ormai di nicchia, la lavorazione della pietra trova alcune eccellenze nella zone tra le province di Reggio Emilia e Parma.
Nella provincia di Reggio Emilia, l’attività estrattiva e la lavorazione della pietra è fiorente fin dall’800. A Canossa la Scuola di Scultura su Pietra si occupa di recuperare questo antico sapere e tramandarlo alle nuove generazioni di artigiani e artisti.
A Ramiseto, Busana, Collagna e Castelnovo ne’ Monti, dove un tempo era assai diffuso il lavoro di spaccapietre, oggi nel segno della tradizione vengono realizzate a scopo edile archi, portali, finestre, scale, camini, opere di restauro ma anche sculture e bassorilievi sacri.
Nel parmense, nell’Alta Valle del fiume Taro, si distingue l’estrazione e la lavorazione della pietra di Carniglia, una frazione del piccolo borgo di Bedonia, adagiato ai piedi del Monte Pelpi. Tralasciando l’odierna produzione industriale, nell’abitato sono ancora attivi spaccapietre che conoscono ogni dettaglio di questa materia prima e la sanno trattare da veri artisti.